24/09/2020
Comunicato unitario – nomine personale docente e ATA a tempo determinato
Le Sottoscritte OO.SS. FLC CGIL Brescia, CISL FSUR Brescia, Federazione UIL SCUOLA RUA Brescia, SNALS CONFSAL Brescia, FGU GILDA Brescia, trasmettono il seguente comunicato unitario. L’urgenza di dare avvio all’anno scolastico in una fase molto critica per la trama educativa non solo per le ragazze e i ragazzi, ma per l’insieme della comunità, imponeva ai soggetti che sono responsabili del corretto funzionamento di agire con il massimo del rispetto, della competenza, in collaborazione. A questa filosofia di attenzione per i diversi aspetti di cui si compone la realtà scuola ci siamo ispirati come organizzazioni sindacali offrendo ai diversi livelli: regionale, provinciale, di singolo istituto, il nostro contributo di merito. Per questo oggi denunciamo la grave situazione che interessa la nomina dei docenti e del personale ATA precari che è ancora molto lontana dalla soluzione che tutti auspichiamo. La scelta di affidarsi al sistema informatico per svolgere le operazioni di nomina invece della soluzione in presenza utilizzata negli anni precedenti e corretta sotto il profilo della sicurezza ha mancato l’obiettivo preventivato. Al di là di ragioni tecniche qui denunciamo un atteggiamento esplicito di mancata trasparenza da parte dell’AT di Brescia, quasi che questa venga considerata un ostacolo alla rapidità e alla correttezza, mentre, da sempre, rappresenta la precondizione per un rapporto sereno e proficuo fra amministrazione e cittadini. Si è determinata così una precarietà nella comunicazione che si è aggiunta alla precarietà della condizione, inaccettabile in questo momento per chi legittimamente aspira ad un posto di lavoro. L’assenza di trasparenza è stata accompagnata da una esplicita esclusione delle organizzazioni sindacali in qualsiasi fase del controllo delle operazioni, impedendo nei fatti di esercitare il loro ruolo naturale. Rivendichiamo in questa sede a nome dei precari docenti e ATA il diritto ad una informazione preventiva e al rispetto di accordi anche sottoscritti; non è ammissibile che l’urgenza faccia da cappa giustificativa a scelte scorrette, sbagliate e anche ingiuste. Di seguito riportiamo alcune rivendicazioni che rappresentano una piattaforma di lavoro per l’immediato con la quale avviare un confronto serrato con l’amministrazione per evitare che questo diventi un anno scolastico segnato da infiniti e sfiancanti ricorsi legali che impediscono di costruire quella scuola di qualità che tutti vorremmo impegnati a disegnare. 2 Le OO.SS richiedono che venga seguito in maniera precisa e determinata quanto previsto dall’O.M. n.60 del 10/07/2020 e dalla circolare delle supplenze del MI n.26841 del 5 settembre 2020 che stabilisce le istruzioni e indicazioni operative per le nomine del personale docente, educativo e ATA a.s. 2020/2021 mentre ad oggi tale esecuzione risulta ampiamente disattesa. Nello specifico si segnala: 1) Le nomine del personale docente sono state effettuate attraverso l’utilizzo delle Graduatorie Provinciali delle Supplenze (GPS) che presentano errori diffusi nei punteggi, titoli di accesso erronei e con candidati nominati in una posizione errata. La stragrande maggioranza dei reclami in autotutela inviati da parte dei candidati non risulta evasa da parte dell’amministrazione 2) Non si è dato corso ad oggi alla applicazione della circolare delle supplenze del MI n.26841 del 5 settembre 2020 sulla priorità della scelta della sede ai sensi dell’art. 21, 33 comma 6 e 33 commi 5 e 7 della legge 104/92 come fonte legislativa primaria che prevede la sua applicazione in qualsiasi assunzione nel pubblico e nel privato 3) Le nomine del personale docente infanzia sono state effettuate con un calendario in pieno contrasto della O.M. 60 art. 12 4) Si è deciso di operare con una piattaforma telematica (Sigeco) senza pubblicizzare le dovute istruzioni operative o note applicative atte a rendere trasparente al personale docente le modalità e i criteri utilizzati per le nomine del personale docente rilevando che la piattaforma NON è una semplice delega all’amministrazione per la scelta delle sedi come previsto dall’O.M. n.60 all’art. 6 ma di fatto fa operare scelte al candidato in tema di preferenze sulle classi di concorso/tipologia di posto, completamento orario e scelta su preferenze di posto (es. lingua inglese/posto comune) 5) Non risulta rispettata l’O.M. 60/2020 che prevede la nomina della classe di concorso di sostegno incrociata prima della comune e questo ha portato a nominare i candidati sulla classe di concorso comune invece che sul sostegno, i quali ignari della necessità di compilare l’ordine di preferenze tra classi di concorso su Sigeco, perché non esplicitato da alcuna nota dell’amministrazione, erano sicuri dell’espletamento della procedura nell’ordine previsto dalla norma 6) I candidati sul sostegno specializzati e/o con tre anni di servizio sul sostegno (1 e 2 fascia GPS sostegno) hanno partecipato alla procedura attraverso la piattaforma Sigeco indicando l’ordine di preferenze con priorità sul posto comune e in subordine il sostegno e invece è stato assegnato loro obbligatoriamente il sostegno, senza alcuna informazione preventiva dall’amministrazione in merito alla necessaria rinuncia al sostegno per poter essere individuati solo sul posto comune 7) Per coloro che hanno espresso preferenza aggiuntiva anche per la lingua inglese per il posto comune primaria, non risulta assegnato lingua inglese anche se nell’ordine di preferenza era stato indicato primariamente la classe di concorso comune e successivamente inglese 8) Ad oggi non si rileva alcuna assegnazione con diritto al completamento per altre classi di concorso/tipologia di posto come previsto dall’O.M. n.60 art 12 comma 10 3 9) Il quadro delle disponibilità degli ITP risulta difforme dall’organico di fatto pubblicato poiché l’AT di Brescia ha operato il trasferimento di parte di questo organico in organico aggiuntivo Covid, ledendo il diritto ad un posto al 30/06 anche su spezzone orario ai candidati avente titolo alla nomina da GPS 10)Non è stata accettata alcuna presenza sindacale, formalmente richiesta, durante le operazioni di nomina che coinvolgono circa 12500 aspiranti, come effettuato in altre provincie lombarde non valutando che il sistema Sigeco propone più scelte all’ufficio scolastico e i funzionari decidono per conto dei candidati in base a criteri non pubblicizzati e non condivisi operando in maniera difforme dalla O.M. n. 60 del 10/07/2020 PERTANTO CODESTE OO.SS. CHIEDONO ALL’AMMINISTRAZIONE Alla luce dei punti suindicati: a) Il blocco delle nomine e rifacimento delle stesse su graduatorie corrette b) Esecuzione precisa e dettagliata di quanto previsto dall’O.M. n.60 del 10/07/2020 e dalla circolare delle supplenze del MI n.26841 del 5 settembre 2020 c) Insediamento urgente di un tavolo tecnico con le OO.SS. che supporti la sistemazione di tutte le situazioni lese con la finalità di ottenere trasparenza nelle operazioni e criteri condivisi evitando che possano trasformarsi in ulteriore contenzioso d) Sospensione temporanea delle nomine fino al completamento delle operazioni del tavolo tecnico e) Ripristino degli spezzoni orario ITP trasformati in organico covid aggiuntivo f) Definizione di un calendario condiviso in presenza, anche in forma telematica, del personale docente coinvolto alle nomine e delle rappresentanze sindacali, al fine di evitare ulteriori contenziosi Le sottoscritte OO.SS., considerata la necessità di dare attuazione a quanto previsto dalla normativa vigente, viste le gravi carenze e problematiche suindicate, in caso di silenzio o rifiuto della richiesta tuteleranno nelle sedi opportune anche legali il personale leso nei propri diritti.
FLC CIGL
Antonella Poli
CISL
Luisa Treccani
UIL SCUOLA RUA
Francesco Guadagno
SNALS
Mario Soldato
GILDA
Adriano Cattelan
Comunicato Unitario Operazioni di Nomina personale a tempo determinato
La Segreteria Territoriale UIL SCUOLA RUA BRESCIA