Operazioni di immissione in ruolo del personale docente

02/08/2020

Operazioni di immissione in ruolo del personale docente

 

Le OO.SS. regionali segnalano che Ufficio Scolastico Regionale non ha adottato lo scorrimento delle relative graduatorie (ad esaurimento o di merito) con individuazione dell’avente titolo anche su un posto liberato, nel corso delle operazioni di nomina, da un collega già di ruolo che, per effetto di nuova nomina, cambia provincia.

Alla cortese attenzione del
Direttore Scolastico Regionale
USR Lombardia
Dott. ssa Augusta Celada
Al Dott. Luca Volontè
Con la presente le scriventi organizzazioni sindacali, avendo ricevuto numerose segnalazioni riguardo le operazioni di immissione in ruolo del personale docente, ritengono necessario far presente quanto segue.
In particolare, si segnala che codesto Ufficio Scolastico Regionale non ha adottato lo scorrimento delle relative graduatorie (ad esaurimento o di merito) con individuazione dell’avente titolo anche su un posto liberato, nel corso delle operazioni di nomina, da un collega già di ruolo che, per effetto di nuova nomina, cambia provincia.
Considerato che tantissimi docenti individuati e immessi in ruolo nella prima fase sono stati privati della possibilità di poter avere assegnata la provincia più favorevole che di fatto nei giorni successivi si è resa disponibile e offerta ai docenti che sono stati individuati aventi diritto per scorrimento, il non aver messo tutte le disponibilità per le immissioni in ruolo di fatto ha creato una disparità di trattamento.
Ritenendo che l’obiettivo dell’amministrazione dovrebbe essere quello di utilizzare il massimo dei posti autorizzati dal MEF e di concludere le operazioni per tempo ma con l’obiettivo di occupare tutti i posti vacanti e disponibili al 31/8, le scriventi OO.SS. chiedono di conoscere esattamente i tempi entro i quali si sono verificate tutte le disponibilità, rilevando altresì che in ogni caso sono stati offerte le disponibilità che sarebbero state liberate dal 1° settembre.
Riteniamo che andrebbe verificata la possibilità di rivedere, per le immissioni in ruolo effettuate, tutti i posti disponibili e vacanti, anche quelli lasciati liberi da chi era già di ruolo ed ha accettato una nuova nomina anche se in altra provincia.
La procedura di immissione in ruolo in Lombardia ha prodotto delle situazioni, a dir poco, paradossali.
Per lo stesso posto/classe di concorso a docenti residenti ad es. nella provincia di Brescia è stato assegnato il ruolo nella provincia di Varese e a docenti residenti nella provincia di Varese è stato assegnato il ruolo nella provincia di Brescia.
Tale situazione è generalizzata ed è riferibile anche ad altre province.
Ciò ha comportato che molti docenti, in ragione di particolari situazioni familiari, hanno dovuto rinunciare al tanto aspirato ruolo e in molti casi sono stati costretti a chiedere il regime di part time.
E’ presumibile che tale situazione comporterà notevoli disagi nell’organizzazione del lavoro all’interno delle istituzioni scolastiche.
Vista anche la particolare e nota situazione emergenziale della Regione Lombardia, al fine di evitare spostamenti tra province, le scriventi OO SS chiedono urgentemente a codesta Direzione Generale un incontro per verificare i possibili interventi di rettifica delle assegnazioni di provincia.
Cordiali saluti 

I Segretari Regionali
FLC CGIL -Tobia Sertori
CISL SCUOLA -Monica Manfredini
UIL SCUOLA RUA -Carlo Giuffrè
SNALS -Marcello Crea
GILDA UNAMS -Massimo Oldrini
la Segreteria Territoriale Uil Scuola Brescia