INDICAZIONI PER ATTIVITA’ DIDATTICHE IN PRESENZA – EMERGENZA COVID-19

Al Dirigente dell’AT di Brescia
Dott. Giuseppe Bonelli
Ai Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche di Brescia

Loro sedi
Alle RSU delle Istituzioni Scolastiche di Brescia
A tutto il personale delle Istituzioni Scolastiche di Brescia
All’Albo Sindacale delle Istituzioni Scolastiche di Brescia

Brescia, 09/03/2021
Oggetto: INDICAZIONI PER ATTIVITA’ DIDATTICHE IN PRESENZA – EMERGENZA COVID-1

Le Organizzazioni Sindacali (OO.SS.) firmatarie del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL): FLC-CGIL Brescia, CISL-FSUR Brescia, Federazione UIL SCUOLA RUA Brescia, SNALSCONFSAL Brescia, FGU-GILDA degli Insegnanti Brescia,

  • a seguito della nota del MI del 7 marzo us e della successiva dell’ USR Lombardia dell’ 8 marzo in cui si è chiarito che i soli alunni/studenti che possono frequentare in presenza la scuola sono i disabili, i Bes e le eventuali attività di laboratorio;
  • tenuto conto che la provincia di Brescia risulta gravemente colpita dalla pandemia di Covid-19 con circa 1/3 dei casi di tutta la Lombardia ed un incremento esponenziale che colpisce fortemente gli studenti delle scuole dall’infanzia alle superiori, oltre che il personale scolastico;
  • considerato quanto previsto dal T.U. sulla sicurezza, Dlgs.vo n.81/2008, in tema di responsabilità dirigenziale sia civile che penale sul rischio biologico Covid-19 e sulla prevenzione necessaria da attuarsi in materia precauzionale;
  • vista l’ultima Ordinanza Regionale n.714/2021 del 04/03/2021 della Lombardia che dispone la conferma della zona Arancione rafforzata per la provincia di Brescia e la sospensione della didattica in presenza nelle istituzioni scolastiche di infanzia, primaria e secondaria di primo grado e secondo grado fatta salva la “possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall’ordinanza del Ministro dell’istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata”;
  • tenuto conto delle numerose segnalazioni pervenute presso le nostre sedi sindacali dal personale docente a ATA in servizio, dai dirigenti scolastici e dalle RSU delle scuole;
  • viste le diverse soluzioni effettuate dalle varie istituzioni scolastiche nella provincia di Brescia sia in merito alle scelte di utilizzo del personale scolastico in presenza che ala scelta di quali studenti possano o meno essere presenti a scuola, in questo momento di crescita pandemica;
    al fine di garantire il pieno rispetto del CCNL Istruzione e Ricerca 2016/2018 e da quanto previsto dal CCNI sulla DDI del 6/11/2020 e dall’ Intesa del 9/11/2020 e dai chiarimenti posti nelle successive FAQ del Ministero, anche in termine di principio di precauzione che l’Amministrazione Scolastica deve assumere in questa fase della epidemia da COVID-19 a tutela della salute degli studenti, famiglie e del personale scolastico coinvolto,

FORNISCONO LE SEGUENTI INDICAZIONI GENERALI
ai Dirigenti scolastici e a tutto il personale sulle attività didattiche in presenza in questa fase emergenziale.

E’ doveroso richiamare quanto indicato dalla nostra Costituzione all’art.32 che cita testualmente: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”
La scuola, essendo una funzione centrale dello Stato, prima del naturale aspetto didattico deve garantire il diritto alla salute e alla sicurezza degli studenti, del personale scolastico e dirigenziale coinvolto come costituzionalmente definito , applicando il naturale principio di precauzione quando risulta urgente intervenire di fronte a un possibile pericolo per la salute umana.
Le disposizioni limitative e prudenziali dei diversi DPCM succedutisi nel corso dei mesi, delle collegate Note ministeriali e Ordinanze regionali, sono state ulteriormente rafforzate dall’ultimo DPCM del 02/03/2021 e dall’Ordinanza Regione Lombardia n.714 del 04/03/2021.
Richiamiamo, pertanto, il ruolo unico e centrale del Collegio Docenti e dei Consigli di Classe che sono i soli titolati alla definizione del Piano sulla DDI, oltre le attività inerenti le modalità della presenza degli alunni disabili, Bes, del relativo monte ore e della necessità o meno del funzionamento dei laboratori in presenza.
Ricordiamo che la DAD/DDI da parte dei docenti può essere effettuata anche al di fuori della sede scolastica, così come previsto dal CCNI sulla DDI. Infatti non c’è nessun obbligo, nel caso la classe sia tutta a casa, da parte dei docenti di essere per forza presenti tutti a scuola.
Per il personale ATA richiamiamo il Verbale di ACCORDO NAZIONALE del 27 novembre 2020 sul lavoro agile e la priorità dei lavoratori all’accesso di tale strumento in particolari situazione personali e famigliari.
Le indicazioni generali fornite hanno ragione nella logica normativa in essere, nel rispetto della Costituzione e del CCNL Scuola 2016/18, del CCNI del 6/11/2020 con l’obiettivo comune che tutta la comunità educante debba contenere e contrastare la diffusione del contagio da Covid-19 per garantire
il diritto costituzionalmente garantito alla salute di tutta la popolazione.
Inoltre, ricordiamo che è obbligatoria l’informativa alle RSU riguardo alla riorganizzazione del lavoro così come previsto sia dal CCNL che dal CCNI/DDI.
Le scriventi OO.SS. territoriali sottolineano l’urgenza di tale documento e ne chiedono la massima diffusione, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria COVID-19, al fine di evitare situazioni conflittuali con l’obiettivo condiviso di favorire una proficua collaborazione tra le parti.

Le Organizzazioni Sindacali Territoriali

La Segreteria Territoriale UIL SCUOLA BRESCIA