CORSI SOSTEGNO INDIRE: LE ISCRIZIONI FINO ALL’8 LUGLIO PER OLTRE 5MILA POSTI

 

Si sono ufficialmente aperte le iscrizioni ai nuovi percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico di Indire. Gli insegnanti possono consultare l’avviso sul sito dell’ente e presentare la propria candidatura entro la data dell’8 luglio, fino alle ore 17.00.

Le domande si presentano esclusivamente online, tramite SPID o registrazione manuale, dal 25 giugno 2025 (ore 15:30) all’8 luglio 2025 (ore 17:00) sul portale

È obbligatorio allegare tutta la documentazione richiesta e versare la prima rata tramite PagoPA. Le dichiarazioni hanno valore di autocertificazione e sono soggette a controlli e responsabilità penali in caso di dichiarazioni mendaci.

I posti complessivi attivabili sono 5.850, così suddivisi:

  • 1.350 scuola dell’infanzia,
  • 2.250 scuola primaria
  • 1.350 per  secondaria I grado
  • 900 per la secondaria di II grado

Requisiti di accesso

destinatari sono i docenti che, al 31 agosto 2024

  • siano in possesso del titolo di studio necessario per l’insegnamento nello specifico grado e
  • abbiano svolto almeno tre anni di servizio su posto di sostegno (anche non continuativi) nelle scuole statali o paritarie negli ultimi cinque anni.

Il servizio deve essere stato prestato per almeno 180 giorni per anno scolastico, oppure continuativamente dal 1° febbraio agli scrutini finali (o, per l’infanzia, fino al 30 giugno).

L’iscrizione è consentita solo per il grado di istruzione in cui si è maturata l’esperienza.

Il percorso prevede l’acquisizione di 40 crediti formativi ECTS e si svolge in almeno quattro mesi.

Le lezioni si svolgono in modalità telematica sincrona, con una quota massima del 10% in modalità asincrona. I laboratori sono esclusivamente sincroni. Le assenze sono consentite fino al 10% del totale delle attività.

Non è previsto il riconoscimento di crediti da altri percorsi accademici. Gli esami intermedi (per ogni insegnamento e laboratorio) sono in presenza, con valutazione in trentesimi (superamento con almeno 18/30).

L’esame finale consiste in un colloquio in presenza su un elaborato scritto relativo a un caso scelto dal corsista, con attenzione alle scelte metodologiche e all’uso di strumenti digitali per l’inclusione.

Costi e agevolazioni

Il costo complessivo è di 1.316 euro, suddiviso in tre rate: 116 euro (inclusa marca da bollo) all’atto della domanda, 600 euro dopo la pubblicazione della graduatoria, 600 euro entro il 15 ottobre 2025 o sette giorni prima dell’esame finale.

Le somme, salvo eccezioni, non sono rimborsabili. È possibile utilizzare la Carta del Docente per i pagamenti delle ultime due rate.

I candidati con disabilità (art. 3 legge 104/1992) o invalidità pari o superiore al 66% sono esonerati dal pagamento della quota di partecipazione, fatta eccezione per la marca da bollo.

Graduatorie e perfezionamento iscrizione

Le graduatorie, distinte per grado di istruzione, sono stilate da una commissione composta da esperti, con almeno un terzo di donne. La pubblicazione sul sito di INDIRE ha valore di notifica ufficiale. In caso di rinuncia o mancato perfezionamento dell’iscrizione, si procede con lo scorrimento delle graduatorie. Il perfezionamento dell’iscrizione avviene secondo le modalità e le scadenze indicate nel bando.

L’iscrizione al percorso è incompatibile con altri corsi a frequenza obbligatoria; in caso di doppia iscrizione, occorre presentare apposita dichiarazione. Il recesso è possibile solo prima dell’avvio delle attività didattiche, con rimborso parziale delle somme versate.

Il titolo di specializzazione viene rilasciato solo a chi ha frequentato almeno il 90% delle attività, superato tutti gli esami e regolarizzato i pagamenti. Il titolo è valido esclusivamente in ambito nazionale.

Le attività di formazione dovranno essere completate entro il 31 dicembre 2025, termine ultimo fissato per la conclusione dei percorsi di specializzazione.

Nei prossimi giorni, inoltre, saranno aggiornate le FAQ nella sezione dedicata, in base alle domande più frequenti dei docenti. Ulteriori chiarimenti sono disponibili anche nella sezione FAQ del Ministero dell’Istruzione e del Merito